domenica 27 dicembre 2009

Il video di Z37M al CQWW 2009


Finalmente ci siamo, il nostro IZ8JAI Mr Dom ha prodotto un meraviglioso video che narra l'avventura di Z37M durante l'ultima edizione del CQWW ssb 2009.
In poco più di 15 minuti sono raccontate tutte le fasi di questa attività, dalla partenza dal porto di Bari all'arrivo in Albania e dalla ripartenza in auto verso la meta in Macedonia. Ovviamente non può mancare il recosonto della vera e propria attività di Z37M dal famoso radio club di Susevo.
Non possiamo esimerci dal ringraziare tutti gli amici italiani che ci sono stati di supporto ed infine, non certamente per ordine d'importanza, uno speciale ringraziamente agli amici macedoni per la splendida accoglienza.

Ecco il link per visualizzare il video:

martedì 15 dicembre 2009

Natale 2009

Tra pochi giorni è il Santo Natale, quindi non posso esimermi dal ringraziare gli amici che hanno condiviso questo Blog, circa 1.200 visite in sei mesi.
Spero fortemente che il 2010 riservi a tutti voi un nuovo anno radioso, prospero e ricco delle aspettative che ognuno porta nel proprio cuore.
Vi auguro un Buon Natale ed un felice anno nuovo esteso alle vostre famiglie.

lunedì 14 dicembre 2009

Vota la tua spedizione preferita

Il famoso ed importante sito DX World of Ham Radio http://dx-hamspirit.com/ , dopo aver censito le più belle ed importanti DX-pedition del 2009 (dovrebbero essere 62), avvia una campagna referendaria per la scelta della migliore del 2009.
Ogni utente potrà votarne sino ad un massimo di tre. Bhè cosa aspettiamo e votiamo!!! Dimenticavo... io ho già scelto i ragazzi di E44M, spero di non essere accusato di "conflitto d'interessi".
Scegliamo e votiamo al seguente link http://dx-hamspirit.com/dxpedition-of-the-year-2009/

giovedì 10 dicembre 2009

E44M un'anno dopo, due brevi video.

A quasi un'anno dall'attività da E44M ho deciso inserire questo breve video.
I pochi minuti di filmato raccontano in modo saliente i dieci giorni di attività da Bethlemme. Buona visione a tutti.

Filmato: http://www.youtube.com/watch?v=sNP5YgHEqiU&feature=player_embedded

Intervista RAI: http://www.youtube.com/watch?v=-uR7VS1GX-g&feature=player_embedded

la qsl di E44M

martedì 17 novembre 2009

Nell'anno 1962 la TV raccontava così gli OM italiani.



Questo prezioso video documentario, prodotto dall'indimenticabile Istituto Luce dal titolo, "Voci senza confini" condotto da Giulio Briani, è stato scovato da Max Laconca IK8LOV ed è già stato segnalato su altri forum e siti, vale la pena di segnalarlo anche su questo blog al fine di divulgarlo il più possibile. Certo che piaccia!

martedì 10 novembre 2009

10 dicembre 2009 cent’anni dal nobel a Guglielmo Marconi: un nobel che cambiò il mondo.

Il 10 dicembre del 1909, esattamente un secolo fa, veniva conferito al trentacinquenne Guglielmo Marconi il primo premio Nobel italiano per la fisica.
Quest’ uomo con la sua invenzione stravolge il mondo, le comunicazioni senza fili rivoluzioneranno il ventesimo secolo, da quel giorno non esisterà iniziativa privata o pubblica che non cercherà di utilizzare le evoluzioni di questa scoperta.
Il mondo “moderno” è tale anche grazie all’opera del marchese Marconi, poiché ha cambiato gli stili di vita dei singoli e di intere popolazioni, non si esagera a fatto nel sostenere la tesi che il giovane Marconi rivoluzionò il mondo. Questo genio ha cambiato, in brevissimo tempo, il modo di affrontare ogni cosa ed ogni evento, non ci sarà iniziativa, in qualunque settore, che non destinerà la sua attività nelle comunicazioni via etere. Oggigiorno la nostra vita sociale, professionale, familiare e ad altro ancora, non fa a meno di questa fantastica invenzione, è talmente grande ed importante la scoperta del genio Marconi, che nessuno di noi si rende conto di come e di quanto abbia cambiato la vita di ognuno di noi. Ogni strumento, che utilizza l’etere, per effettuare una comunicazione non è altro che il figlio evoluto di tutti gli esperimenti tenuti nelle campagne di Pontecchio, dal giovane scienziato italiano. Sarà strano, ma in molti oggi disconoscono l’opera di questo luminare e di come abbia rivoluzionato la vita di ognuno di noi. Spetta ai radioamatori il compito di diffondere la sua opera che cambiò il mondo, servirà a poco, ma voglio complimentarmi con tutti quei radioamatori italiani che ogni giorno da singoli ed associati contribuiscono affinché la figura di quest’uomo non venga mai dimenticata.

sabato 31 ottobre 2009

L'avventura di Z37M per il CQWW ssb 2009

iz8iyx z35x iz8cgs iz8ccw it9yvo iz5moq
iz8jai z36w it9ssi z32ry
Eccoci a casa, il viaggio per la Macedonia è stato molto lungo, che ci ha visti impegnati ad attraversare in macchina l'Albania ed a raggiungere quest'ultimo paese in nave.
Esperienza bellissima questa di Z37M dal Radio Club Nikola Tesla di Stiip ed accoglienza stupenda da parte degli amici OM macedoni.
Confermiamo anche noi il divertimento offerto dalle bande alte, ma aggiungiamo anche che sulle bande basse ci siamo dati una "gran da fare".
Presto i declared e qualche notizia in più, per il momento "accontentatevi" delle foto del team.
Il team al completo: Ljube Zdravkov (The President), Venco Stojcev Z36W (The Boss), Chris Krstov Z35X (Mc-Giver), Tone Petrov Z36N (Europe Man), Ozren Spaskov Z35T (The Doctor), Goko Kukovaliev Z35KG (Dragon Ball), Igor Derivolov Z32ID (PC Man), Roberto Arsov (Mr Silence), Kirco Kocev Z32Ry (KIKO), Antonio Cannataro IZ8CCW, Antonello Scauso IT9YVO, Dario Piscitello IT9SSI, Alessandro Graziani IZ5MOQ, Gianni Marrucella IZ8CGS, Domenico Panuccio IZ8JAI, Pasquale La Gamba IZ8IYX.

gli operatori italiani

domenica 11 ottobre 2009

Il mio CQWW SSB 2008


Nel 2008, come ogni anno, ho partecipato al Contest dei Contest il famoso ed inimitabile CQWW. Il CQWW è il più importante contest mondiale organizzato da CQ, the radio amateur's journal, rivista radiantistica statunitense. I supervisor di questa competizione sono K3EST Robert Cox e W2VU Richard Moseson, rispettivamente Contest Director ed Editore di CQ. Pur se appassionato della banda dei 10 mt, solo in questo anno ho partecipato in questa categoria, scelta fatta anche in virtù della poca disponibilità durante le ore notturne. Ecco il risultato, un 1° posto italiano, un 2° posto europeo ed un 7° mondiale nella categoria low power. Le mie condizioni di lavoro, all'epoca, erano un Yaesu FT 950, un Delta Loop tribanda (EcoAntenne) ed i soli watt erogati dal RTX. La classifica finale mi riconosce 6.760 punti con 41 country ed 11 zone sugli 85 qso a log dichiarati, pur facendo pochi collegamenti la media di un country ogni 2 QSO mi ha dato un buon risultato rispetto a quei colleghi che hanno macinato molti più contatti. Sarebbe stato bello riprovare anche per l'edizione 2009 cercando di migliorare il piazzamento europeo e mondiale, ma l'impegno di Z37M non me lo consente, chissà se riuscirò a farlo nel 2010.

domenica 4 ottobre 2009

Z37M Macedonia: un team tutto italiano per il CQWW ssb 2009

Il prossimo 24-25 Ottobre, in occasione del CQWW ssb sarò attivo insieme al seguente team:

IT9SSI Dario, IT9YVO Antonello, IZ8CCW Antonio, IZ8CGS Gianni, IZ8IYX Pasquale, IZ8JAI Domenico, IZ5MOQ Alessandro, Z36W Venco & Z35X Chris dalla Macedonia con il rinomato call Z37M (nominativo del locale club station).

Al mio rientro scriverò qualcosa su questa nuova avventura, sperando che il racconto sia piacevole ed interessante, vedremo cosa accadrà... Nel frattempo chi volesse seguire l'attività del contest team ecco il link ricco di foto e notizie. http://www.mdxc.org/index.php?option=com_content&view=article&id=114:z37m-cq-ww-ssb-2009&catid=29:dxcc&Itemid=94 oppure www.qsl.net/z37m

martedì 29 settembre 2009

Esercitazione Squalo 2009

L'ARI di VV e di CZ presenti all'importante esercitazione internazionale.

Giorno 29 settembre 2009 presso la Prefettura di Vibo Valentia (sede CCS) si è svolta l'esercitazione denominata "Squalo 2009".

L'ARI di Vibo Valentia con il supporto di quella di Catanzaro e del Comitato Regionale Calabria ha magistralmente gestito tutte le fasi ed operazioni dell'importante esercitazione, che ha visto coinvolti diversi paesi del mediterraneo, diversi corpi militari e di polizia, la Croce Rossa Italiana ed ovviamente la nostra ARI per l'espletamento delle comunicazioni tra CCS e le due postazioni di terra, adibite per l'attracco dei mezzi nautici e per il primo soccorso ai feriti.


Questi gli operatori impegnati:

ARI VV: IW8PQ Nino, IW8PFP Michele, IZ8BAD Domenico, IZ8DWL Primo, IZ8IYX Pasquale e IZ8JDB Giovanni

ARI CZ: I8JPO Fulvio, IZ8GBO Antonio e SWL
IK8VKW Francesco, ARI di Paola, che impegnato nella stessa esercitazione nel suo mabito professionale non ha mancato del suo supporto in pieno Ham spirit, da evidenziare anche la partecipazione dell'amico IW8RVP Enzo della sezione ARI di Pizzo.

Mezzi utilizzati: due jeep defender ARI e rouolotte ARI

Altre notizie e dettagli sull'iniziativa potrete leggerli al seguente link: http://www.nauticaetrasporti.it/tag/capitanerie-di-porto/

Un ringraziamento particolare ai sempre presenti amici della vicina sezione di Catanzaro.

I dettagli radiantistici di Squalo 2009 su un prossimo numero di Radio Rivista.

sabato 26 settembre 2009

Un film sugli OM: "Making waves"

Navigando in rete ho trovato questa curiosità, da me segnalata precedentemente su altro forum, premetto di non aver mai avuto il piacere di vedere questa pellicola, pertanto mi sono sempre chiesto un commento da un OM che avuto questo occasione.
Voglio anche precisare, che sono sempre stato dell'idea che la visione tradirà le aspettative degli "integralisti" radioamatori, ma certamente come ebbi a dire in passato rappresenta un fatto positivo pertanto merita di essere sottolineato. La trama è la seguente: Un gruppo di disparati radioamatori stringe una stretta amicizia in radio ma esagera le proprie identita', suppondendo di non incontrarsi mai. Quando le circostanze cambiano, due di loro devo provare a tener fede ai propri eccessivi personaggi, con risultati disastrosi...

Di seguito la scheda tecnica del film:

Data di uscita: 15/1/2008
Anno di produzione: 2006
Attori:
Craig Henderson, Susie Benton, Tom Bacon
Censura: Film per tutti
Durata: 93'
Genere:
Commedia
Note: dati tecnici non completi.
Regista:
Nicolas van Pallandt

DvD Vendita / Cecchi Gori

lunedì 21 settembre 2009

IQ8MD/p EU 144 Dino Island

Una mini spedizione aperta a tutti

Il resoconto di una due giorni dalla vicina isola di Dino, all'insegna dell'amicizia e della radio, l'articolo è pubblicato su Radio Rivista di settembre 2009.



lunedì 14 settembre 2009

Il nuovo Coupon-Reponse International IRC

Si chiamerà Nairobi ed è il frutto del lavoro di un'artista lussemburghese, Ron Van Goor, vincitore del concorso indetto dal Bureau International UPU. Il nuovo buono risposta internazionale è entrato in circolazione dal 1 luglio 2009, così è stato deciso dal Congresso Postale Universale, riunitosi in sessione plenaria a Ginevra e rappresentata da 169 delegazioni.

giovedì 3 settembre 2009

Avventure di un radioamatore

dall'Artide alla Foresta Amazzonica, dalle Ande all'Himalaya

Incuriosito dal titolo e dalla splendida immagine di copertina ho ritirato direttamente dalla casa editrice, la Sandit, il libro scritto da Lodovico Gualandi I4CDH per un costo di €14.90 più costi di spedizione.
Un libro dal linguaggio piacevole e scorrevole che racconta le Avventure di Lodovico I4CDH, reclutato da un gruppo di appassionati alpinisti italiani nelle loro spedizioni.
Lodovico pur non essendo un alpinista si ritrova ad essere riferimento di questi spedizionieri in giro per il mondo e rappresentando per questi l'unica fonte di contatto con le proprie famiglie e le autorità.
Gradevole nel leggere, ci riporta in un periodo storico, gli anni settanta, dove la ricetrasmissioni rappresentavano l'unico mezzo per potere garantire una minima forma di comunicazione e sicurezza con il resto del mondo.

sabato 29 agosto 2009

Un call per la sede United Nations di Torino

All'inizio di agosto, l'amico Giorgio IZ4AKS si è recato presso la sede UN di Vienna 4U1VIC.
Per l'occasione Giorgio intervistò Rom Keiffer OE1RKS e Junichi Tanaka JH4RHF, ecco il link per visionare l'intervista: http://www.vimeo.com/6301009.
Rivedendo il filmato, più precisamente la parte dedicata a Rom OE1RKS, si fa accenno all'imminente rilascio di un nominativo radioamatoriale anche per la sede italiana di Torino.
Considerato che Rom Keiffer svolge il ruolo di General Support Section Division for Management United Nations presso la sede di Vienna, ritengo che tale notizia non sia priva di fondamento.
Pertanto "avvio dei motori" per i cultori di tali attività pronti ad affilare le armi nell'essere i primi a trasmettere da questa nuova sede.
Quale sarà il call? Chi sarà il primo a trasmettere?
Per avere le risposte a queste domande non ci resta che attendere.


martedì 25 agosto 2009

CQWW: ispezioni e verifiche

Leggendo un articolo pubblicato sul blog di IZ4AKS, ecco il link http://www.iz4aks.com/2009/08/22/cqww-ispezioni-e-verifiche/#more-1163 , l'amico Giorgio pone all'attenzione del lettore delle sue valutazioni.
Io, invece, forse per carattere, pongo delle domande o provocazioni... valutate voi.
Dunque, parlando delle possibilità d'ispezioni e verifiche da parte di giudici di gara o d'ispettori durante il più bel contest del mondo, più che altro si scoprirebbe che molte big station sono costituite da team di Big imbroglioni anziché di Big Ham. Prova ne sia le dichiarazioni contrarie di tanti noti contester.
Credo che chi nulla ha da temere non avrà certo un dispiacere a ricevere un controllo dall'ispettore di turno (anzi).
Ma, mi pongo una domanda, quelle famose stazioni che operano da posti difficilmente raggiungibili saranno sottoposte ugualmente a controllo? Penso proprio di no!
Se così fosse ci sarà disparità di trattamento?!
Attenzione, tutto questo potrebbe agevolare ancora di più i Big Imbroglioni che trasmettono da luoghi inavvicinabili, liberi di fare quel che vogliono al contrario dei "poveri" Big Imbroglioni di serie B che operano da entità e luoghi controllabilissimi.
Ho un'idea... eccola:
Proponiamo la categoria dei Big Imbroglioni! Scopriremo chi avrà il coraggio di dichiararsi tale.
Ma haimè, credo nessuno si dichiarerà così non per assenza di coraggio ma perché in fondo l’imbroglione adora barare…

martedì 18 agosto 2009

1° Raduno dei radioamatori calabresi


Per l'occasione si svolgerà una sessione per il rilascio della licenza USA, per informazioni e prenotazioni iz8ccw@mdxc.org

giovedì 23 luglio 2009

Fiori d'arancio


Il prossimo 24 luglio convolerò a nozze con la mia Mariangela.

lunedì 13 luglio 2009

IU8HQ IARU Contest

Esperimento riuscito!

Come già anticipato da queste pagine, finalmente una stazione HQ per questa importante kermese internazionale approdata in calabria. Sono stati due giorni intensi in quel di Monte Botte Donato (1928 slm - Sila cosentina), ma soprattutto ha visto per la prima volta in terra di Calabria (almeno credo) una stazione HQ. Suppongo, anche, che gli obietttivi prefissi dagli organizzatori del Team siano stati abbondantemente raggiunti, questo per la soddisfazione di tutti i componenti dello stesso ed anche di quelli che in Calabria hanno tifato per noi.
Lavorare un contest con un call così importante è sempre affascinante, sopr
attutto quando la propagazione ti assiste ed il pile up che ne scaturisce ti trascina nel tipico divertimento desiderato da ogni contester.
Il team, composto da ben 11 operatori, ha dato il meglio che la circostanza potesse concendergli, cercando di sfruttare al massimo ogni minina apertura sulla banda dei 21 mhz.
Pertanto, possiamo dire ad alta voce che l'esperimento è pienamente riuscito, un bravi a tutti gli organizzatori per la novità HQ in Calabria ed un grazie particolare a chi ha voluto concederci questa importante opportunità.

giovedì 9 luglio 2009

HB0/IZ4AKS Principality of Liechtenstein

Come molti ben sapete, il mio amico Giorgio IZ4AKS è un cultore delle micro-dxpedition, Giorgio ha pubblicato un'interessante articolo inerente questo genere di attività al seguente link: http://www.iz4aks.com/2009/06/02/mini-dxpeditioning//06/02/mini-dxpeditioning/ .

Nei giorni scorsi ha confermato la tesi che le micro-dxpedition sono una bellissima ed intensa esperienza, così da recarsi in Liechtenstein con IZ4DPV Max per donare qualche interessante QSO ai molti new Ham e qualche riconferma ai veterani.
Come sempre ha utilizzato il servizio Global QSL, ecco la sua QSL:

sabato 4 luglio 2009

IARU HF World Championship Contest 2009








Il prossimo 11 e 12 luglio con altri amici saremo impegnati in questo contest con il call IU8HQ.

Questo il team: IZ8EPX - IZ8CCW - IZ8BGY - IK8LTB - IK1ERF - IZ8IYX - IK8YFU - IZ8JAI - IZ8HXG - IZ7KHR - IZ7NLJ.

Come già annunciato, ecco qualche immagine d'istallazione delle antenne e della prova apparati.

giovedì 2 luglio 2009

La radio in vacanza...

Ci siamo quasi, l'estate ormai è arrivata, molti di noi raggiungeranno la meta estiva per trascorrere il meritato e tanto atteso riposo. Per molti potrà essere la buona occasione per fare attività in portatile. Vorrei spendere qualche riga per invitare chi mi legge a svolgere questo genere di attività che può essere molto più semplice e gratificante di quanto si pensi.
Per svolgere attività portatile non necessariamente si deve raggiungere un country ricercato, spesso basta avere un pizzico d'iniziativa per avere un discreto pile up nonostante l'attrezzatura al seguito non sia nulla di eccezionale.
Parlando di attrezzatura, il trasmettitore più funzionale è sicuramente quello che si presta ad un facile trasporto, di TX di piccole dimensioni sul mercato, del nuovo e dell'usato, c'è ne sono tanti e diversi per tutti i gusti.
Io personalmente ho sempre usato un ICOM IC 7000, ottima radio funzionale e versatile.
Per quanto concerne l'antenna, anche in questo caso possiamo spaziare, dalle verticali alle filari, molto dipende dagli spazi a nostra disposizione, quindi è importante conoscere gli spazi che andremo ad occupare prima della partenza. Aspetto da non dimenticare è il supporto per l'antenna, di pali telescopici per TV in alluminio c'è ne sono di diverso tipo e dai prezzi contenuti. Da non dimenticare un semplice alimentatore switching, indispensabile per accendere la scintilla della nostra attività.
Adesso torniamo alla fantasia prima accennata.
E' ovvio, soprattutto se ci troviamo in Italia, che con scarse condizioni di lavoro e con segnali bassi, rischiamo di fare lunghe chiamate collezionando poche risposte.
Per incentivare il nostro pile up cosa possiamo inventarci? Bhè... non dimentichiamo che l'Italia e quasi completamente circondata dal mare, di referenze per il diploma IIA ve ne sono dovunque il mare bagni le coste del nostro Bel Paese, quindi potrebbe essere un'occasione (ma questa volta provvisti di batteria o generatore per l'alimentazione) per rilanciare questo diploma italiano un tempo molto in voga ed oggi caduto (forse) nel dimenticatoio. Oppure, divertirci con i tanti diplomi, tipo il DCI, che attraggono sempre più molti appassionati. In questi casi, anche se il nostro segnale non sarà da Big Station, sono certo che saranno molti di più quelli che avvertiranno la nostra presenza On Air, così come non mancherà qualche spot sul cluster che in questi casi non fa mai male.
Avvertanze: Se siete in compagnia della famiglia l'attività radio potrà nuocere gravemente alla salute.
Per concludere non mi resta che augurarvi Buone Ferie a tutti e chissà... se anche quest'anno svolgerò la mia attività portatile dalla mia prossima meta estiva.
Ciao Ciao e buone vacanze!

mercoledì 24 giugno 2009

IQ8HP IARU 6mt & MDXC 10mt

IQ8HP 2009: il piacere di fare radio e non solo! Una breve considerazione.

Anche quest’anno con IQ8HP ci siamo misurati in occasione dei Contest MDXC 10 mt e IARU 6 mt., il team del 2009 era così composto: IZ8DWL Primo, IZ8BAD Domenico, IW8PFP Michele, l’immancabile IZ8EPY Max, la new entry IZ8HXG Leo ed ovviamente il sottoscritto IZ8IYX Pasquale.
Come sempre ci siamo ritrovati sul promontorio che sovrasta Capo Vaticano in località Monteporo già nelle prime ore del mattino di sabato. Anche quest’anno la logistica è migliorata, una tenda in più provvista di materasso gonfiabile matrimoniale per garantire il giusto riposo agli operatori che staccavano dalle stazioni radio, quest’ultime installate come sempre nelle due storiche tende verdi.
Anche lo spazio dedicato al “conviviale” è stato nettamente migliorato, con un lungo tavolo provvisto di sedie per tutti.
Per la giusta ripresa da eventuali abbiocchi l’esperienza ci ha consigliato nel portarci una caffettiera con il caffè ed in più quest’anno abbiamo provveduto ad avere un barbecue che con l’ottimo vino delle private cantine di segreti colleghi di sezione, era il giusto abbeveraggio per accompagnare la gustosa carne arrosto.
Non sono mancate le ottime pietanze che si sono aggiunte per libera scelta di alcuni componenti del Team, rappresentando un ottimo ristoro quando la spesa è venuta a mancare.
Per tornare alla radio, cosa più importante, le antenne usate (nuove di zecca) sono state una yagi 5 elementi per il 50 mhz ed una yagi 4 elementi per il 28 mhz, collegate rispettivamente ad un Icom IC 7000 ed a un Kenwood TS 2000. La potenza come sempre (forse) ci frega, i soli watt irradiati dai nostri ricetrasmettitori non ci consentono di farci ascoltare dalle stazioni più basse ed a rendere più celeri i nostri QSO, così come non ci consente di rispondere agli splateri delle stazioni vicinissime di frequenza che spesso ci costringono a spostarci di qualche decina di hertz.
Altra nota positiva è stato l’utilizzo del nostro gruppo elettrogeno di sezione, direi una bomba, da solo ha mandato avanti per tutta la tornata le stazioni e l’impianto di illuminazione del campo, in più c’è da dire che è estremamente silenzioso ed anche i consumi sono stati più che ottimi.
I dati tecnici dei collegamenti e dei moltiplicatori sono nettamente migliorati, vuoi per una migliore propagazione, vuoi per un miglioramento del setup e soprattutto per un miglioramento della tecnica e della conoscenza degli operatori dei contest in oggetto.
Pertanto, credo che possiamo ritenerci più che soddisfatti, il primo obiettivo quello di vivere una due giorni tra di noi con le nostre radio con serenità ed amicizia è stato ampiamente soddisfatto; il secondo obiettivo quello del miglioramento della tecnica, a leggere lo score finale delle stazioni è stato anche questo ampiamente raggiunto; gli obiettivi di classifica non li conosciamo ma sono quelli meno importanti considerato che i primi due sono fondamentali alla riuscita di un Team contest ed anche perché i piazzamenti di classifica non dipendono solo da noi ma anche dagli altri. Fatte queste ultime premesse, unica considerazione è che tutto quello che dipendeva da noi è stato fatto al meglio dimostrando un complessivo miglioramente da anno in anno.
Unico rammarico è che avremmo avuto piacere ad avere, come lo scorso anno, qualche visita in più, ma mi rendo conto che gli impegni che ognuno di noi ha sono tanti ed in fondo la radio è semplicemente un hobby. Un abbraccio a tutti.

sabato 24 gennaio 2009

E44M Palestine

Sentirsi dire: “Vuoi essere dei nostri da E4?”, è una bella sensazione ma lo è ancora di più perché è agosto, e l’ipotesi di una guerra tra parte dei territori palestinesi ed Israele è inimmaginabile!
Tutti noi inizieranno la storia di E44M, ricevendo questa telefonata fatta dal IZ4AKS Giorgio Minguzzi, team leader e fautore di questa iniziativa.
A questo punto nasce una mail list, sono transitate 326 mail, per gli operatori del team. Si inizia a parlare di location, si intensificano i rapporti con i contatti, si parla di setup ed altro ancora.
A pochi giorni dalla nostra partenza si riapre il fronte di guerra tra i palestinesi della striscia di Gaza ed Israele, la cosa ci turba, ma convinti che il conflitto duri poco, continuiamo imperterriti nella nostra attività organizzativa.
A pochi giorni dalla partenza, la situazione tra palestinesi dell’area di Gaza e gli israeliani non migliora, anzi quest’ultimi si preparano all’attacco via terra, si inizia a presentare qualche legittimo dubbio tra gli operatori del team, è vero che la regione della Striscia di Gaza è lontana circa un’ora di macchina, ma è altresì vero che la Cisgiordania insieme a Gaza è una delle due regioni che costituiscono i territori palestinesi. Entrambe contano quattro milioni di abitanti divisi tra le due regioni.
Andare in un luogo dove parte di esso è in guerra oggettivamente non è il massimo delle aspirazioni del team, soprattutto per chi nella vita non è abituato a convivere con questo genere di “problemi”.
Altra incognita era quello di un mancato transito da Israele, quest'ultima avrebbe potuto marchiare come non gradito il nostro passaggio.

Ma andiamo ai fatidici giorni:
1 gennaio 2008, alle ore 7,30 am, ci ritroviamo Giorgio Minguzzi IZ4AKS, Simone Bizzarri IZ0BTV, Aurelio Bello IZ0EGM e Pasquale La Gamba IZ8IYX a controllo presso lo speciale e spartano gate per voli ad alto rischio a qualche chilometro da Fiumicino Airport, gli innumerevoli controlli e le lunghe interviste ci fanno sostare circa due ore in questa, a noi sconosciuta, area aeroportuale.
L’aria che si respira tra di noi è carica di soddisfazione, ma nel contempo c’è un pizzico di tensione per via delle notizie giunte negli ultimi giorni attraverso i Tg di tutto il mondo.
Superati gli estenuanti controlli, previsti dal protocollo della compagnia El Al, ritorniamo con un pullman speciale all’aereporto di Fiumicino. Alle 11,15 come previsto dalla tabella di marcia voliamo per Tel Aviv, il volo passa abbastanza in fretta ed il gruppo ritrova la giusta serenità.
Ore 17,30 atterriamo puntuali all’aereoporto Ben Gurion, ad attenderci troviamo Roby con un cartello in mano: “radioamatori italiani”, lui è un uomo di Sobhy M., il nostro contatto palestinese.
Nel giro di qualche ora ritroviamo in aeroporto l’amico Vinicio IK2CIO giunto con altro volo partito da Milano; successivamente arriva il simpatico Salvador Carol Tafall C31CT con volo proveniente da Barcellona, per ultimo raggiunge il gruppo (ma presente sin dal giorno prima in quel di Tel Aviv per via dello sdoganamento della nostra cassa) il veterano Les Fabianski SP3DOI.
Raccolto il gruppo conosciamo il nostro accompagnatore ufficiale ed ormai amico David, con lui attraverseremo il famoso “muro” alto 14 metri che divide la Palestina da Israele, l’emozione sale e nel nostro pulmino si smorza la tensione prendendoci in giro a vicenda.
Raggiungiamo il nostro hotel nel cuore di Bethlehem, nonostante sia enorme ci rendiamo conto che è completamente vuoto, escludendo da questa valutazione le lunghe parentele dei proprietari, scopriamo che l’anno passato durante lo stesso periodo non c’era disponibilità di camere. Questo la dice lunga dal periodo da noi scelto per la Dx-pedition, forse sarà anche questo uno dei motivi che ci consentirà di essere gli indisturbati utilizzatori del tetto e dell’intero undicesimo piano, con ben 34 camere rigorosamente aperte.
Scarichiamo il materiale portato con noi e quello fatto pervenire con una spedizione aerea, momentaneamente lo stipiamo in un magazzino, l'indomani decideremo sul montaggio.
La prima notte riusciamo ad usufruire, grazie ai "potenti mezzi" di Vinicio IK2CIO, della rete offerta da diversi cittadini palestinesi, riusciendo a comunicare ufficialmente con il nostro Pilot Arturo IK7JWY, che curerà meravigliosamente dalle pagine di HamRadioWeb, tutte le notizie e l'invio on line dei logs che periodicamente gli facciamo pervenire.
E’ ora di cena, nell’immensa sala ristorante ci ritroviamo soli con i soliti familiari dei proprietari, ci osservano attentamente, non rientriamo nell’ottica del solito gruppo di pellegrini, osservavano attentamente le maglie ed i cappellini ufficiali di E44M.
Scattiamo qualche foto e “degustiamo” la tipica cucina arabo-palestinese ricca di verdure e condita con forti spezie e profumi, salutiamo le nostre famiglie telefonicamente e raggiungiamo le nostre camere per il meritato riposo.
Il 2 gennaio la sveglia suona alle 06.30, dopo un’indecisione sulla scelta della location, decidiamo di istallare tutto sul Bethlem hotel, si lavora ininterrottamente per tutto il giorno, la temperatura non è delle migliori ed il freddo anche se non forte come in Italia punge e si fa sentire.
Si lavora ininterrottamente come un vecchio team collaudato, l’esperienza di parte dei componenti del team, in questa fase è indispensabile e si fa sentire.
Dopo diverse ore istalliamo diverse antenne per iniziare le danze e lanciare il fatidico CQ.
Le antenne utilizzate sono state:
1 SpiderBeam dai 10 ai 20, 1 Xbeam dai 10 ai 20, 1 verticale da 12 mt per i 40 e 80, 1 verticale per i 30, 1 HF 2V Butternut per i 40 e gli 80, 1 verticale UJX dai 10 ai 40, 1 Slooper per 160 lungo 39 mt a 38 di altezza, 1 dipolo per i 6 ed infine 1 EWE per RX posizionata tra il decimo ed undicesimo piano.
Alle ore 18 locali si comincia ed il pile up da questo momento non fa altro che salire.
Il 3 gennaio, è mattino, ci interroghiamo sul forte noise subito dai sette operatori del team per l’intera notte.
Alcuni di noi trascorreranno l’intera giornata sul tetto, cercando di capire cosa e come eliminare le forti scariche che stroncano i ricevitori delle nostre radio: Icom Pro III, Icom 7000, Icom 7400 ed Elecraft K2.
L’esito di tanta fatica è nulla, servirà solo a migliorare il posizionamento del nostro parco antenne.
Il 4 gennaio, si continua a lavorare in radio ed i turni sono costanti, sino a questo istante nessuno di noi è mai uscito dall’albergo, attendiamo notizie dal nostro contatto che a quella data non avevamo ancora incontrato, ma certamente avevamo gradito la sua organizzazione.
I pranzi e le cene si susseguono al solito tavolo dell'hotel, anche le pietanze a distanza di quasi 4 giorni risulteranno essere le “solite”.
Proprio in questa giornata, in un momento di tensione per una colonna di fumo nero, viene a farci visita Sobhy, appare nell’immediatezza la sua giocosità e tutta la sua sicurezza, si percepisce in maniera evidente il suo ottimo livello culturale.
In questi primi giorni, l'unico momento di relax e di “contatto” con il mondo extra team era la frequentazione della hall del nostro hotel, frequentata come un piazza cittadina da palestinesi amici dei titolari.
Finalmente, scopriamo le due fonti del forte noise, le devastanti scariche si avvertivano nel momento in cui entrava in funzione uno dei tre ascensori, mentre nel tardo pomeriggio all’accensione delle pompe di calore si innalzava il livello di QRM, più tardi ci renderemo conto che in uno stabile così nuovo mancava la messa a terra.
Il 5 gennaio, ricevute le rassicurazione ed i consigli dal nostro Sobhy, una parte del team e più precisamente IK2CIO, IZ4AKS e IZ8IYX, uscirono dall’hotel alla ricerca di qualche filtro al fine di attenuare i forti disturbi.
Appena giunti sulla strada principale, ci rendemmo conto che in ogni angolo sono fermi agenti di polizia con le loro divise blu, mentre altrettante macchine della polizia percorrono continuamente in entrambi i sensi di marcia la strada commerciale della città.
Iniziamo a chiedere consigli alla gente del luogo sul dove poter acquistare un “filtro contro i disturbi”, la cosa ci sembra piuttosto difficile ma non demordiamo, entreremo in tutti i negozi di telefonia, materiale elettrico ecc..
La nostra prima “passeggiata” in giro per Bethlehem l’affrontiamo con passo abbastanza veloce, sotto lo sguardo vigile ma cordiale della gente del luogo.
Casualmente, ci ritroviamo dinanzi alla natività, il luogo che ha visto i natali di Gesù Cristo, per un momento ci dimentichiamo di tutto ed entriamo.
Superata la piccola porta, alta un metro e mezzo e larga un metro, ci dirigiamo verso l’altare, la chiesa a prima vista si presenta sobria e spoglia, ma l’emozione è fortissima come se si percepisca l’importanza del luogo.
Nessuno dei tre riesce a pronunciare parola alcuna, raggiungiamo l’altare e scopriamo che la “grotta” (punto esatto della nascita) è sotto l’altare, percorriamo una ripida scala di marmo. Appena giunti nella grotta l'emozione è alta, forse anche il meno praticante tra noi subisce la forte suggestione del luogo. Ogni singolo e semplice oggetto, ogni pietra o colonna, seppure semplici nella loro manifattura, manifestano con forza il loro passato ricco di una grande storia.
Da quel giorno parte del Team durante il turno di pausa sentirà l’esigenza di raggiungere questo sacro luogo.
Usciti dalla Chiesa della Natività, continuiamo nella ricerca dei filtri, entrando in una tipica bottega del luogo troviamo una produzione mai vista di forma cilindrica. Compriamo i nostri filtri, uno per ogni stazione, da collegare sulle prese della rete elettrica, ci dirigiamo verso l’hotel per istallarli con la piena consapevolezza che ben poco serviranno al nostro scopo. Infatti dopo pochi istanti il miracolo sperato non ci sarà, pertanto alcuni di noi avranno un souvenir dell’elettronica palestinese da riportare a casa.
6/7/8/9 gennaio, i giorni procedono piuttosto speditamente, si cerca di andare incontro alle esigenze delle comunità OM degli USA (est ed ovest coast), dei giapponesi, si cerca di fermare il continuo e costante muro di europei che ci giungono con segnali estremamente forti.
Cerchiamo di fare del nostro meglio, lavoriamo come se fossimo in catena di montaggio e la stanchezza si fa sentire giorno dopo giorno sempre di più.
In questi giorni le manifestazioni contro Israele sono diverse, la tensione sale, ed il posto della polizia viene preso da un più numeroso e meglio armato esercito palestinese.
Evitiamo di uscire in questi momenti, soprattutto quando gli scontri tra polizia e manifestanti diventano più frequenti, tanto frequenti che iniziano gli scioperi delle già deserte “attività” commerciali.
Tornando a parlare di radio, cerchiamo di correggere il tiro cercando di esaudire le aspettative di tutti, seppure ci trovassimo in un luogo Sacro non abbiamo la bacchetta magica nel procreare la propagazione sulla banda sperata e verso il luogo desiderato. Ognuno di noi cerca di dare il suo meglio, cercando di migliorare i propri limiti, credo che molti di noi avranno abbattuto più volte i propri record in queste ore di forte pile up. Troveremo anche il tempo tra un turno e l’altro nel frequentare i luoghi “sicuri” per consumare l’ottimo Kebab palestinese e gli squisiti testicoli di somaro o vitello.
Il 10 gennaio, nel primo pomeriggio la nostra guida ci accompagnerà, all’incontro con gli amici israeliani 4Z5LA Ros e 4Z4DX Dov, l’appuntamento è previsto alle ore 16 per un “pranzo” a Gerusalemme, Israele, nel quartiere arabo.
Il ristorante è molto bello, ha organizzato tutto il nostro Sobhy, oltre a lui ci sarà l’immancabile David.
In quel momento di guerra, è stato bellissimo assistere ad un pranzo dove sedevano allo stesso tavolo israeliani e palestinesi, gente che non si era mai conosciuta prima, ma che grazie a noi, pertanto alla radio, trascorreva lietamente quelle ore come se fossero vecchi amici.
Momenti carichi di gioia e di festa, forse il momento più sereno per il team. Come ogni tavolo arabo che si rispetti ha accompagnato tutte le sue fasi di degustazione delle pietanze il profumo emanato dai narghilè.
Dopo qualche ora e scattate le foto di routine con gli amici della IARC, riprendiamo il ritorno verso i territori palestinesi. Per tutta la notte ci dedicheremo alle bande basse, cercando di soddisfare quanti più radioamatori possibile fino all’ultimo istante.
L’11 gennaio, all’alba inizia lo smontaggio di tutte le antenne e le radio non più in funzione, si raccolgono i cavi, mentre alcuni di noi cercano fino all’ultimo momento utile di rispondere alla continua ed instancabile richiesta di contatto.
Parte del materiale, insieme ad una pubblicazione della ARRL, verrà donato al nostro simpatico ed amico David, con l’impegno degli amici israeliani di un suo coinvolgimento nelle loro future attività, chissà se la nostra attività da E4 avrà un erede!.
Altro materiale lo doneremo agli amici israeliani, per tutto il loro supporto e la loro continua disponibilità.
Raggiunto l’aeroporto di Tel Aviv, ci tocca dividerci nuovamente, ma siamo certi che molti di noi porteranno questa esperienza nel proprio cuore per tutta la vita.
Dopo circa quattro ore di estenuanti controlli riusciamo ad imbarcarci.
È d'obbligo ringraziare gli amici radioamatori di tutto il mondo che ci hanno sostenuto, gli sponsor, la IARC, i nostri familiari che hanno sopportato l’angoscia nel saperci in un posto poco sicuro, l’ARI Nazionale per aver contribuito con la sua azione politica-associativa con gli amici della IARC, il contributo delle sezioni ARI sparse per tutta la penisola e gli amici extra-radio che ci hanno colmato di informazioni e supporti diversi.