IQ8HP 2009: il piacere di fare radio e non solo! Una breve considerazione.
Anche quest’anno con IQ8HP ci siamo misurati in occasione dei Contest MDXC 10 mt e IARU 6 mt., il team del 2009 era così composto: IZ8DWL Primo, IZ8BAD Domenico, IW8PFP Michele, l’immancabile IZ8EPY Max, la new entry IZ8HXG Leo ed ovviamente il sottoscritto IZ8IYX Pasquale.
Come sempre ci siamo ritrovati sul promontorio che sovrasta Capo Vaticano in località Monteporo già nelle prime ore del mattino di sabato. Anche quest’anno la logistica è migliorata, una tenda in più provvista di materasso gonfiabile matrimoniale per garantire il giusto riposo agli operatori che staccavano dalle stazioni radio, quest’ultime installate come sempre nelle due storiche tende verdi.
Anche lo spazio dedicato al “conviviale” è stato nettamente migliorato, con un lungo tavolo provvisto di sedie per tutti.
Per la giusta ripresa da eventuali abbiocchi l’esperienza ci ha consigliato nel portarci una caffettiera con il caffè ed in più quest’anno abbiamo provveduto ad avere un barbecue che con l’ottimo vino delle private cantine di segreti colleghi di sezione, era il giusto abbeveraggio per accompagnare la gustosa carne arrosto.
Non sono mancate le ottime pietanze che si sono aggiunte per libera scelta di alcuni componenti del Team, rappresentando un ottimo ristoro quando la spesa è venuta a mancare.
Per tornare alla radio, cosa più importante, le antenne usate (nuove di zecca) sono state una yagi 5 elementi per il 50 mhz ed una yagi 4 elementi per il 28 mhz, collegate rispettivamente ad un Icom IC 7000 ed a un Kenwood TS 2000. La potenza come sempre (forse) ci frega, i soli watt irradiati dai nostri ricetrasmettitori non ci consentono di farci ascoltare dalle stazioni più basse ed a rendere più celeri i nostri QSO, così come non ci consente di rispondere agli splateri delle stazioni vicinissime di frequenza che spesso ci costringono a spostarci di qualche decina di hertz.
Altra nota positiva è stato l’utilizzo del nostro gruppo elettrogeno di sezione, direi una bomba, da solo ha mandato avanti per tutta la tornata le stazioni e l’impianto di illuminazione del campo, in più c’è da dire che è estremamente silenzioso ed anche i consumi sono stati più che ottimi.
I dati tecnici dei collegamenti e dei moltiplicatori sono nettamente migliorati, vuoi per una migliore propagazione, vuoi per un miglioramento del setup e soprattutto per un miglioramento della tecnica e della conoscenza degli operatori dei contest in oggetto.
Pertanto, credo che possiamo ritenerci più che soddisfatti, il primo obiettivo quello di vivere una due giorni tra di noi con le nostre radio con serenità ed amicizia è stato ampiamente soddisfatto; il secondo obiettivo quello del miglioramento della tecnica, a leggere lo score finale delle stazioni è stato anche questo ampiamente raggiunto; gli obiettivi di classifica non li conosciamo ma sono quelli meno importanti considerato che i primi due sono fondamentali alla riuscita di un Team contest ed anche perché i piazzamenti di classifica non dipendono solo da noi ma anche dagli altri. Fatte queste ultime premesse, unica considerazione è che tutto quello che dipendeva da noi è stato fatto al meglio dimostrando un complessivo miglioramente da anno in anno.
Unico rammarico è che avremmo avuto piacere ad avere, come lo scorso anno, qualche visita in più, ma mi rendo conto che gli impegni che ognuno di noi ha sono tanti ed in fondo la radio è semplicemente un hobby. Un abbraccio a tutti.
Anche quest’anno con IQ8HP ci siamo misurati in occasione dei Contest MDXC 10 mt e IARU 6 mt., il team del 2009 era così composto: IZ8DWL Primo, IZ8BAD Domenico, IW8PFP Michele, l’immancabile IZ8EPY Max, la new entry IZ8HXG Leo ed ovviamente il sottoscritto IZ8IYX Pasquale.
Come sempre ci siamo ritrovati sul promontorio che sovrasta Capo Vaticano in località Monteporo già nelle prime ore del mattino di sabato. Anche quest’anno la logistica è migliorata, una tenda in più provvista di materasso gonfiabile matrimoniale per garantire il giusto riposo agli operatori che staccavano dalle stazioni radio, quest’ultime installate come sempre nelle due storiche tende verdi.
Anche lo spazio dedicato al “conviviale” è stato nettamente migliorato, con un lungo tavolo provvisto di sedie per tutti.
Per la giusta ripresa da eventuali abbiocchi l’esperienza ci ha consigliato nel portarci una caffettiera con il caffè ed in più quest’anno abbiamo provveduto ad avere un barbecue che con l’ottimo vino delle private cantine di segreti colleghi di sezione, era il giusto abbeveraggio per accompagnare la gustosa carne arrosto.
Non sono mancate le ottime pietanze che si sono aggiunte per libera scelta di alcuni componenti del Team, rappresentando un ottimo ristoro quando la spesa è venuta a mancare.
Per tornare alla radio, cosa più importante, le antenne usate (nuove di zecca) sono state una yagi 5 elementi per il 50 mhz ed una yagi 4 elementi per il 28 mhz, collegate rispettivamente ad un Icom IC 7000 ed a un Kenwood TS 2000. La potenza come sempre (forse) ci frega, i soli watt irradiati dai nostri ricetrasmettitori non ci consentono di farci ascoltare dalle stazioni più basse ed a rendere più celeri i nostri QSO, così come non ci consente di rispondere agli splateri delle stazioni vicinissime di frequenza che spesso ci costringono a spostarci di qualche decina di hertz.
Altra nota positiva è stato l’utilizzo del nostro gruppo elettrogeno di sezione, direi una bomba, da solo ha mandato avanti per tutta la tornata le stazioni e l’impianto di illuminazione del campo, in più c’è da dire che è estremamente silenzioso ed anche i consumi sono stati più che ottimi.
I dati tecnici dei collegamenti e dei moltiplicatori sono nettamente migliorati, vuoi per una migliore propagazione, vuoi per un miglioramento del setup e soprattutto per un miglioramento della tecnica e della conoscenza degli operatori dei contest in oggetto.
Pertanto, credo che possiamo ritenerci più che soddisfatti, il primo obiettivo quello di vivere una due giorni tra di noi con le nostre radio con serenità ed amicizia è stato ampiamente soddisfatto; il secondo obiettivo quello del miglioramento della tecnica, a leggere lo score finale delle stazioni è stato anche questo ampiamente raggiunto; gli obiettivi di classifica non li conosciamo ma sono quelli meno importanti considerato che i primi due sono fondamentali alla riuscita di un Team contest ed anche perché i piazzamenti di classifica non dipendono solo da noi ma anche dagli altri. Fatte queste ultime premesse, unica considerazione è che tutto quello che dipendeva da noi è stato fatto al meglio dimostrando un complessivo miglioramente da anno in anno.
Unico rammarico è che avremmo avuto piacere ad avere, come lo scorso anno, qualche visita in più, ma mi rendo conto che gli impegni che ognuno di noi ha sono tanti ed in fondo la radio è semplicemente un hobby. Un abbraccio a tutti.